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Testo Il Capotreno
Testo Il Capotreno
Partirai
Col treno partirai
Nell'ultimo vagone c'è una donna ed un bambino
Che la tiene per mano
Sarò io ad abbracciarti
A incrociare nei tuoi sguardi
Sguardi che non lasciano
Il tempo di parlare Quando tutto si è fermato
All'imbocco di un cammino solo appena cominciato
Ma la verità la senti brucia dentro e stringi i denti
Come quando eri bambino
E tenevi e conservavi tutti i giochi più importanti
Non volevi rinunciare al tuo trono d'attenzioni
All'emozioni e quei sapori che oggi sembrano scontati
Hai creduto d'esser grande
Così grande da decider quando andare e poi tornare
Mentre guardi
Guardi fuori al finestrino
C'è una vita d'affrontare ed una bambola di seta
Da vestire e rinnovare
La chiamerai con nomi come tanti
Il capotreno Che aspetta la fermata
Sembra quasi rassegnarsi ad una vita ormai guidata
Dai binari di un sistema
Che lo rende più sereno
Ma l'attesa rende tutti più confusi
Quando tutto si è fermato
All'imbocco di un cammino solo appena cominciato
Ma la verità la senti brucia dentro e stringi i denti
Come quando eri bambino
Che tenevi e conservavi tutti i giochi più importanti
Non volevi rinunciare al tuo trono d'attenzioni
All'emozioni e quei sapori che oggi sembrano scontati
Hai creduto d'esser grande
Così grande da decider quando andare e poi tornare
Come quando eri bambino
E tenevi e conservavi tutti i giochi più importanti
Non volevi rinunciare al tuo trono d'attenzioni
All'emozioni e quei sapori che oggi sembrano scontati
Hai creduto d'esser grande
Così grande da decider quando andare e poi tornare
Col treno partirai
Nell'ultimo vagone c'è una donna ed un bambino
Che la tiene per mano
Sarò io ad abbracciarti
A incrociare nei tuoi sguardi
Sguardi che non lasciano
Il tempo di parlare Quando tutto si è fermato
All'imbocco di un cammino solo appena cominciato
Ma la verità la senti brucia dentro e stringi i denti
Come quando eri bambino
E tenevi e conservavi tutti i giochi più importanti
Non volevi rinunciare al tuo trono d'attenzioni
All'emozioni e quei sapori che oggi sembrano scontati
Hai creduto d'esser grande
Così grande da decider quando andare e poi tornare
Mentre guardi
Guardi fuori al finestrino
C'è una vita d'affrontare ed una bambola di seta
Da vestire e rinnovare
La chiamerai con nomi come tanti
Il capotreno Che aspetta la fermata
Sembra quasi rassegnarsi ad una vita ormai guidata
Dai binari di un sistema
Che lo rende più sereno
Ma l'attesa rende tutti più confusi
Quando tutto si è fermato
All'imbocco di un cammino solo appena cominciato
Ma la verità la senti brucia dentro e stringi i denti
Come quando eri bambino
Che tenevi e conservavi tutti i giochi più importanti
Non volevi rinunciare al tuo trono d'attenzioni
All'emozioni e quei sapori che oggi sembrano scontati
Hai creduto d'esser grande
Così grande da decider quando andare e poi tornare
Come quando eri bambino
E tenevi e conservavi tutti i giochi più importanti
Non volevi rinunciare al tuo trono d'attenzioni
All'emozioni e quei sapori che oggi sembrano scontati
Hai creduto d'esser grande
Così grande da decider quando andare e poi tornare
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