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Testo Attila E La Stella
Testo Attila E La Stella
Barbara luna rosso scudo
il re degli Unni guardava Roma
uomo di poca fantasia
lui la scambiò per una stella
quando gli uomini giunsero in collina
aveva sciolto l'armatura
e fu per ignoranza o per sfortuna
che perse il treno, il treno per la luna Quando il "Leone" gli prese la mano
lui alzò il pugno chiuso e il suo coltello
forse mentiva l'uomo bianco
lui era proprio suo fratello
flagellum, flagellum Dei
flagellum, flagellum Agnus Dei
Quando i carri gli volsero le spalle
Leone levò il calice al cielo
e fu per ignoranza o per sfortuna
che questa stella figlio è ancora a Roma...
che questa stella figlio è ancora a Roma...
il re degli Unni guardava Roma
uomo di poca fantasia
lui la scambiò per una stella
quando gli uomini giunsero in collina
aveva sciolto l'armatura
e fu per ignoranza o per sfortuna
che perse il treno, il treno per la luna Quando il "Leone" gli prese la mano
lui alzò il pugno chiuso e il suo coltello
forse mentiva l'uomo bianco
lui era proprio suo fratello
flagellum, flagellum Dei
flagellum, flagellum Agnus Dei
Quando i carri gli volsero le spalle
Leone levò il calice al cielo
e fu per ignoranza o per sfortuna
che questa stella figlio è ancora a Roma...
che questa stella figlio è ancora a Roma...
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