- Giancarlo Spadaccini
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Testo Winnipeg
Testo Winnipeg
Navighiamo già estenuati
tutti insieme, gli esiliati
una nave di delusi
verso nuovi mondi, ed usi
e quel nome stile inglese
non lo imparo, già da un mese
nella nave tutti ammassati marinai inglesi, ed esiliati
per fuggire della guerra
che bruciò la nostra terra
era l'anno trentanove
cercavamo, vite nuove
questo è il viaggio verso il Cile
dopo, la guerra civile
a Santiago capitale
non vivremo, certo male
era il Winnipeg ora ricordo
eravamo tanti a bordo
tutti affranti, ed estenuati gli spagnoli umiliati
una guerra in venti mesi
prima forti, e poi arresi
senza casa né lavoro
le mie braccia, sono il tesoro
nuova terra del mio futuro
dammi pane e lavoro duro
col sudore voglio scordare
la mia patria oltre il mare
era il Winnipeg ora ricordo
eravamo tanti a bordo
tutti affranti, ed estenuati
gli spagnoli umiliati
Navighiamo già estenuati
tutti insieme, gli esiliati
una nave di delusi
verso nuovi mondi, ed usi
e quel nome stile inglese
non lo imparo, già da un mese
nella nave tutti ammassati
marinai inglesi, ed esiliati
nuova terra, del mio futuro
io ti amerò, lo giuro
la tua lingua è già la mia
un po' pratica, e un po' teoria
le Ande ti spingono al mare
nuova terra, fammi creare
un nuovo mondo liberale
dove il sogno, diventi, reale
le Ande, ti spingono al mare
nuova terra, fammi creare
un nuovo mondo liberale
dove il sogno, diventi, reale (2)
tutti insieme, gli esiliati
una nave di delusi
verso nuovi mondi, ed usi
e quel nome stile inglese
non lo imparo, già da un mese
nella nave tutti ammassati marinai inglesi, ed esiliati
per fuggire della guerra
che bruciò la nostra terra
era l'anno trentanove
cercavamo, vite nuove
questo è il viaggio verso il Cile
dopo, la guerra civile
a Santiago capitale
non vivremo, certo male
era il Winnipeg ora ricordo
eravamo tanti a bordo
tutti affranti, ed estenuati gli spagnoli umiliati
una guerra in venti mesi
prima forti, e poi arresi
senza casa né lavoro
le mie braccia, sono il tesoro
nuova terra del mio futuro
dammi pane e lavoro duro
col sudore voglio scordare
la mia patria oltre il mare
era il Winnipeg ora ricordo
eravamo tanti a bordo
tutti affranti, ed estenuati
gli spagnoli umiliati
Navighiamo già estenuati
tutti insieme, gli esiliati
una nave di delusi
verso nuovi mondi, ed usi
e quel nome stile inglese
non lo imparo, già da un mese
nella nave tutti ammassati
marinai inglesi, ed esiliati
nuova terra, del mio futuro
io ti amerò, lo giuro
la tua lingua è già la mia
un po' pratica, e un po' teoria
le Ande ti spingono al mare
nuova terra, fammi creare
un nuovo mondo liberale
dove il sogno, diventi, reale
le Ande, ti spingono al mare
nuova terra, fammi creare
un nuovo mondo liberale
dove il sogno, diventi, reale (2)
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