- Gianluca Capozzi
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Testo Contemplandoti
Testo Contemplandoti
Niente da fare è inutile
non posso dire di essere
davvero sveglio
se non prendo il mio caffè
Così dai vetri in lacrime
do un occhio alla Domenica
tanto invitante che
ritorno in camera
Contemplandoti
dormi ma
sembri sorridermi
ed io capisco che
tutto ciò che voglio sei tu
tutto ciò che voglio davvero
e forse anche di più
quello che cercavo sei tu
è strano ma
quello che cercavo non capivo
di avere già
Contemplandoti Apri gli occhi e mi sorridi si
sempre più chiaro che
tutto ciò che voglio sei tu
tutto ciò che voglio davvero
e forse anche di più
quello che cercavo sei tu
è strano ma
quello che cercavo non capivo
come diamante fra i ruderi
ora riesco a distinguerti
e forse anche di più
quello che cercavo sei tu
è strano ma
quello che cercavo non capivo
di avere già
Contemplandoti...
non posso dire di essere
davvero sveglio
se non prendo il mio caffè
Così dai vetri in lacrime
do un occhio alla Domenica
tanto invitante che
ritorno in camera
Contemplandoti
dormi ma
sembri sorridermi
ed io capisco che
tutto ciò che voglio sei tu
tutto ciò che voglio davvero
e forse anche di più
quello che cercavo sei tu
è strano ma
quello che cercavo non capivo
di avere già
Contemplandoti Apri gli occhi e mi sorridi si
sempre più chiaro che
tutto ciò che voglio sei tu
tutto ciò che voglio davvero
e forse anche di più
quello che cercavo sei tu
è strano ma
quello che cercavo non capivo
come diamante fra i ruderi
ora riesco a distinguerti
e forse anche di più
quello che cercavo sei tu
è strano ma
quello che cercavo non capivo
di avere già
Contemplandoti...
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