- Mariella Nava
- >
- Epoca
- >
- Cielo Rosso
Testo Cielo Rosso
Testo Cielo Rosso
Gli dei t'hanno scelta
Ecco perché mi trovo ancora a cantare di te...
Perché ti sono figlia e di salvarti ho voglia
Ed unirò le voci, le spingerò come onde di penne audaci
Ricche dei poemi, parole che spingono sui remi
E leggende aspetterai, con la tua fantasia che guida ancora eroi
E sciacquati la bocca prima di parlare Quello che hai detto e quello che non hai detto
E lavati le mani prima di toccare
Quello che hai fatto e quello che non hai fatto
Chiedi scusa al cielo rosso, rosso di paura
Di sangue di vergogna, ferro e bruciatura
E sciacquati quegli occhi prima di guardare
Quello che hai visto e quello che non bai visto
E sciacquati le orecchie prima di ascoltare
Quel che vorresti e quello che non vorresti
E perditi in quel cielo rosso, rosso sulla testa
Rosso di male non rassegnato, acceso ancora a festa
Gli dei ti hanno riempita
Ecco perché dannazioni e sogni piovono su te
Buona e cattiva sorte
Urla, il vento si oppone alla morte
E promesse chiederai con tutta l'energia di chi non perde mai
E sciacquati la bocca da tutto quanto
Quello che hai detto e quello che non hai detto
E lavati le mani con questo pianto
Quello che fatto e quello che non hai fatto
Chiedi perdono al cielo rosso di vendemmia
Rosso di rabbia consegnata a una bestemmia
E sciacquati quegli occhi da questo scempio
Quello che hai visto e quello che non hai visto
Ed allontana i piedi da quelle impronte
Quel che hai lasciato e quello che hai calpestato
Inginocchiati ad un cielo rosso, cielo di calura
Cielo che non cede e che resiste, anche sotto tortura...
Ecco perché mi trovo ancora a cantare di te...
Perché ti sono figlia e di salvarti ho voglia
Ed unirò le voci, le spingerò come onde di penne audaci
Ricche dei poemi, parole che spingono sui remi
E leggende aspetterai, con la tua fantasia che guida ancora eroi
E sciacquati la bocca prima di parlare Quello che hai detto e quello che non hai detto
E lavati le mani prima di toccare
Quello che hai fatto e quello che non hai fatto
Chiedi scusa al cielo rosso, rosso di paura
Di sangue di vergogna, ferro e bruciatura
E sciacquati quegli occhi prima di guardare
Quello che hai visto e quello che non bai visto
E sciacquati le orecchie prima di ascoltare
Quel che vorresti e quello che non vorresti
E perditi in quel cielo rosso, rosso sulla testa
Rosso di male non rassegnato, acceso ancora a festa
Gli dei ti hanno riempita
Ecco perché dannazioni e sogni piovono su te
Buona e cattiva sorte
Urla, il vento si oppone alla morte
E promesse chiederai con tutta l'energia di chi non perde mai
E sciacquati la bocca da tutto quanto
Quello che hai detto e quello che non hai detto
E lavati le mani con questo pianto
Quello che fatto e quello che non hai fatto
Chiedi perdono al cielo rosso di vendemmia
Rosso di rabbia consegnata a una bestemmia
E sciacquati quegli occhi da questo scempio
Quello che hai visto e quello che non hai visto
Ed allontana i piedi da quelle impronte
Quel che hai lasciato e quello che hai calpestato
Inginocchiati ad un cielo rosso, cielo di calura
Cielo che non cede e che resiste, anche sotto tortura...
- Così è La Vita
- Il Mio Punto Di Vista
- Immagina
- Io In Te Tu In Me
- Il Cuore Mio
- La Mia Riva
- Esco Di Scena
- Gli Uomini
- Scegliamoci Una Canzone (finale)
- Rimani
Altri testi di Mariella Nava
Lyrics powered by LyricFind
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini