- Marlene Kuntz
- >
- Che Cosa Vedi
- >
- Primo Maggio
Testo Primo Maggio
Testo Primo Maggio
Dunque: quel giorno la catturai al volo
discendente dall'alto come un soffio ultraterreno
e mi circonfuse di luce in un baleno,
come un santo, diosanto!, ma dalla testa al suolo.
E mi sembrava di sublimare
o almeno di uscirmene fuori dal normale.
Era davvero come dileguare: collegai la spina e tutto diventò speciale.
Ero dentro la mia realtà
con un senso eccitato di morbida libertà
Ero dentro la mia realtà
e la vita nei pressi era solamente un'entità
Dunque quel giorno mi detti da fare:
sentivo che dovevo meritare quel dono.
Scrissi e riscrissi mirando all'unisono
che mi intonasse con il tremito sonoro
che mi faceva come sublimare
o almeno uscire fuori dal normale;
che era davvero come un tintinnare di scosse gradite e dal ritmo un po' speciale.
Ero dentro la mia realtà
con un senso eccitato di morbida libertà.
Ero dentro la mia realtà
e la vita nei pressi era solamente un'entità.
Ma il giorno seguente non mi piaceva niente,
tranne una frase giocosa ed eloquente.
Diceva: "il lavoro debilita l'uomo"
"il lavoro debilita l'uomo"
discendente dall'alto come un soffio ultraterreno
e mi circonfuse di luce in un baleno,
come un santo, diosanto!, ma dalla testa al suolo.
E mi sembrava di sublimare
o almeno di uscirmene fuori dal normale.
Era davvero come dileguare: collegai la spina e tutto diventò speciale.
Ero dentro la mia realtà
con un senso eccitato di morbida libertà
Ero dentro la mia realtà
e la vita nei pressi era solamente un'entità
Dunque quel giorno mi detti da fare:
sentivo che dovevo meritare quel dono.
Scrissi e riscrissi mirando all'unisono
che mi intonasse con il tremito sonoro
che mi faceva come sublimare
o almeno uscire fuori dal normale;
che era davvero come un tintinnare di scosse gradite e dal ritmo un po' speciale.
Ero dentro la mia realtà
con un senso eccitato di morbida libertà.
Ero dentro la mia realtà
e la vita nei pressi era solamente un'entità.
Ma il giorno seguente non mi piaceva niente,
tranne una frase giocosa ed eloquente.
Diceva: "il lavoro debilita l'uomo"
"il lavoro debilita l'uomo"
- Sonica
- Nuotando Nell'Aria
- L'Odio Migliore
- Musa
- Ineluttabile
- Canzone Per Un Figlio
- La Canzone Che Scrivo Per Te
- Lieve
- Non Ti Scorgo Più
- Festa Mesta
Altri testi di Marlene Kuntz
Lyrics powered by LyricFind
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini