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Testo Camminando
Testo Camminando
Lei cammina per la strada
Porta un nome ed un cognome ed uno sguardo che buca la città
Beve in piedi un cappuccino
Più veloce di quanto meriterebbe il gusto che ha
Ma se soltanto si potesse andare a legger nei pensieri
Si vedrebbe che non è davvero qui
Lei cammina per New York con gli occhi appesi ad una stella
Sempre una, sempre quella, la più piccola che c'è Mentre l'ora blu colora i vetri e gli occhi
Lei in coda con la spesa, "Prego, vada avanti lei"
Che io ho il cuore indaffarato, non ci sono per nessuno
E questo fiore è tutto ciò che basterà
Per sentire sulle labbra il sapore dei suoi baci, tra un sushi e un Murakami
Ma come fanno quei delinquenti dei poeti a sapere sempre tutto di com'è e come sarà?
E si vola
È così leggera la vita quando ti sfiora
Quando ti prende sulle spalle
Poi ti lancia in aria e ti riprende
E giù, che si plana
A picco sul mare come una mongolfiera
Che butta sotto ogni rimpianto e fa solletico alle onde
Mentre il sole addormentandosi
Dipinge un cielo viola che la inchioda
Lei ripensa a quel Monet
Ahi! Maledette queste buche, che si inciampa
"Pronto, aspetta solo un attimo che sto arrivando"
Ma se soltanto si potesse fare una gita in quel suo cuore
Si vedrebbe che non è davvero lì
Lei cammina sulla spiaggia di Bahia
Forse è ferma e scrive un nome sulla sabbia
Getta un fiore [?]
E si vola
È così leggera la vita quando ti sfiora
Quando ti prende sulle spalle
Poi ti lancia in aria e ti riprende
E giù, che si plana
A picco sul mare come una mongolfiera
Che butta sotto ogni rimpianto e fa solletico alle onde
Che in fondo è solo una giornata come un'altra, ma stasera poi
In fondo è solo una giornata come un'altra
Ma stasera poi si canta e si vola via
Si vola via, via, via
Via, via, via, via
Porta un nome ed un cognome ed uno sguardo che buca la città
Beve in piedi un cappuccino
Più veloce di quanto meriterebbe il gusto che ha
Ma se soltanto si potesse andare a legger nei pensieri
Si vedrebbe che non è davvero qui
Lei cammina per New York con gli occhi appesi ad una stella
Sempre una, sempre quella, la più piccola che c'è Mentre l'ora blu colora i vetri e gli occhi
Lei in coda con la spesa, "Prego, vada avanti lei"
Che io ho il cuore indaffarato, non ci sono per nessuno
E questo fiore è tutto ciò che basterà
Per sentire sulle labbra il sapore dei suoi baci, tra un sushi e un Murakami
Ma come fanno quei delinquenti dei poeti a sapere sempre tutto di com'è e come sarà?
E si vola
È così leggera la vita quando ti sfiora
Quando ti prende sulle spalle
Poi ti lancia in aria e ti riprende
E giù, che si plana
A picco sul mare come una mongolfiera
Che butta sotto ogni rimpianto e fa solletico alle onde
Mentre il sole addormentandosi
Dipinge un cielo viola che la inchioda
Lei ripensa a quel Monet
Ahi! Maledette queste buche, che si inciampa
"Pronto, aspetta solo un attimo che sto arrivando"
Ma se soltanto si potesse fare una gita in quel suo cuore
Si vedrebbe che non è davvero lì
Lei cammina sulla spiaggia di Bahia
Forse è ferma e scrive un nome sulla sabbia
Getta un fiore [?]
E si vola
È così leggera la vita quando ti sfiora
Quando ti prende sulle spalle
Poi ti lancia in aria e ti riprende
E giù, che si plana
A picco sul mare come una mongolfiera
Che butta sotto ogni rimpianto e fa solletico alle onde
Che in fondo è solo una giornata come un'altra, ma stasera poi
In fondo è solo una giornata come un'altra
Ma stasera poi si canta e si vola via
Si vola via, via, via
Via, via, via, via
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