Testo Il Viaggio Di Ritorno
Testo Il Viaggio Di Ritorno
Il viaggio di ritorno
è una corrente senza tempo
piena di facce qualunque ritratte sui muri
e persone per bene
senza dei grandi ideali
che sperano un giorno o l’altro
di vedere un’altra faccia allo specchio
di non essere se stesse di non dovere camminare
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per non morire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per cui morire
Le scarpe consumate sull’asfalto il peso di qualche inutile affanno
le parole d’odio
sgranate con furore
i manifesti di partito senza colore
e chi ritorna irrispettabile di giorno
e detestabile la sera
chi ritorna a bere molto
e a rimanere in piedi ancora
con la fede al dito ma sempre pronto
a nuove occasionali storie d’amore
con i pugni stretti e una croce senza valore
con la speranza sotto le suole
di vedere un’altra faccia allo specchio
Ma forse è giusto così
forse è meglio camminare
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per non morire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per cui morire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
che non hanno poi molto da dire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
a testa bassa
è una corrente senza tempo
piena di facce qualunque ritratte sui muri
e persone per bene
senza dei grandi ideali
che sperano un giorno o l’altro
di vedere un’altra faccia allo specchio
di non essere se stesse di non dovere camminare
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per non morire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per cui morire
Le scarpe consumate sull’asfalto il peso di qualche inutile affanno
le parole d’odio
sgranate con furore
i manifesti di partito senza colore
e chi ritorna irrispettabile di giorno
e detestabile la sera
chi ritorna a bere molto
e a rimanere in piedi ancora
con la fede al dito ma sempre pronto
a nuove occasionali storie d’amore
con i pugni stretti e una croce senza valore
con la speranza sotto le suole
di vedere un’altra faccia allo specchio
Ma forse è giusto così
forse è meglio camminare
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per non morire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
essere una fra le voci dei tanti
che non hanno poi molto da dire
se non urlare a squarciagola
qualche frase fatta per cui morire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
che non hanno poi molto da dire
a testa bassa
con gli occhi stanchi
a testa bassa
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