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Testo L'eco
Testo L'eco
Io dovrei tornare ancora là
Ritoccare la mia età
Prendere e ricominciare
Niente, proprio niente cambierei
Io magari aggiungerei
Molto altro avrei da dire e dare io
Altri desideri aggiungerei Lacrime che avrei evitato
Quanti sbagli, forse inutili
Quanti amori avrei premiato
L'eco mio rimane, il mio slancio è testimone
Non mi sono mai nascosto dentro me
Troppe le parole e non sempre è necessario fingere
Meno spazio a questa solitudine
Io non smetterei mai più di crescere
Questo cuore ha lavorato lui
Esigente più che mai
Lui davvero un gran signore
Mi ha portato avanti, su e giù
Si è concesso sempre più Faticando a stargli dietro pure io
Luoghi, odori, facce ed allegria
Sempre attivo il carnevale
Quante maschere di noi
Ridono per non morire
Se rinasco ancora, voglio tanta primavera intorno a me
Alberi felici, più robuste le radici anche per noi
Si tornasse a credere ai miracoli
Solo amori veri, indistruttibili
Non manco di nulla e non ho sbagliato culla, proprio no
E perciò ringrazio questa vita che mi ha fatto essere me
Che fortuna aprirsi, darsi, esprimersi
Che fortuna poi restare liberi
E che l'amore non smetta di coinvolgermi
Di assecondarmi, perdonarmi e credermi
Sono l'eco
Ritoccare la mia età
Prendere e ricominciare
Niente, proprio niente cambierei
Io magari aggiungerei
Molto altro avrei da dire e dare io
Altri desideri aggiungerei Lacrime che avrei evitato
Quanti sbagli, forse inutili
Quanti amori avrei premiato
L'eco mio rimane, il mio slancio è testimone
Non mi sono mai nascosto dentro me
Troppe le parole e non sempre è necessario fingere
Meno spazio a questa solitudine
Io non smetterei mai più di crescere
Questo cuore ha lavorato lui
Esigente più che mai
Lui davvero un gran signore
Mi ha portato avanti, su e giù
Si è concesso sempre più Faticando a stargli dietro pure io
Luoghi, odori, facce ed allegria
Sempre attivo il carnevale
Quante maschere di noi
Ridono per non morire
Se rinasco ancora, voglio tanta primavera intorno a me
Alberi felici, più robuste le radici anche per noi
Si tornasse a credere ai miracoli
Solo amori veri, indistruttibili
Non manco di nulla e non ho sbagliato culla, proprio no
E perciò ringrazio questa vita che mi ha fatto essere me
Che fortuna aprirsi, darsi, esprimersi
Che fortuna poi restare liberi
E che l'amore non smetta di coinvolgermi
Di assecondarmi, perdonarmi e credermi
Sono l'eco
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