- Sebastian Killa Cali
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Testo A Luci Spente
Testo A Luci Spente
Te ne vai al buio, avvolta nel fumo di queste sigarette
Dio ti maledica se per queste scelte
Fai di un uomo in libertà un uomo in manette
Ma chi ti crede più?
Non rispondo al cellulare, ho spento la TV
Da quando sei andata via da me
Non sono più quello che ero Da quando sei andata via da me
Mi fermo e realizzo che è vero, è solo colpa mia
Se penso che l'anno passato eri cosa mia
Il tempo che passa peggiora questa malattia
In casa più ricordi parlano di noi
E li ho collezionati fino al giorno che mi hai detto sulla porta che vai via e che non mi vuoi
Balbettando, che sto cambiando
Che non c'è l'entusiasmo e io non sono più lo stesso che volevi accanto
E invece di restare e sopportare quest'inferno
Hai fatto già il biglietto
E che non è una mancanza di rispetto, ma...
Mi chiedo come fai a cancellarmi
Le lacrime ti bagnano il collo eppure non c'è modo di restare calmi Non c'è maledizione più grande nel mondo che essere amati da te
Passione per il masochismo
Ora che mi lasci in ginocchio, ti scrivo una canzone e sarà l'ultimo brano del disco
Come l'ultima volta che ti avrò visto
Passo le giornate a sfogliare la margherita
Cerco le risposte sul fondo di un Margarita
Forse che ti incontro un giorno, in un'altra vita
E mi ripeterai che io non ti ho capita
Da quando sei andata via da me
Non sono più quello che ero
Da quando sei andata via da me
Mi fermo e realizzo che è vero, è solo colpa mia
Se penso che l'anno passato eri cosa mia
Il tempo che passa peggiora questa malattia
Dio ti maledica se per queste scelte
Fai di un uomo in libertà un uomo in manette
Ma chi ti crede più?
Non rispondo al cellulare, ho spento la TV
Da quando sei andata via da me
Non sono più quello che ero Da quando sei andata via da me
Mi fermo e realizzo che è vero, è solo colpa mia
Se penso che l'anno passato eri cosa mia
Il tempo che passa peggiora questa malattia
In casa più ricordi parlano di noi
E li ho collezionati fino al giorno che mi hai detto sulla porta che vai via e che non mi vuoi
Balbettando, che sto cambiando
Che non c'è l'entusiasmo e io non sono più lo stesso che volevi accanto
E invece di restare e sopportare quest'inferno
Hai fatto già il biglietto
E che non è una mancanza di rispetto, ma...
Mi chiedo come fai a cancellarmi
Le lacrime ti bagnano il collo eppure non c'è modo di restare calmi Non c'è maledizione più grande nel mondo che essere amati da te
Passione per il masochismo
Ora che mi lasci in ginocchio, ti scrivo una canzone e sarà l'ultimo brano del disco
Come l'ultima volta che ti avrò visto
Passo le giornate a sfogliare la margherita
Cerco le risposte sul fondo di un Margarita
Forse che ti incontro un giorno, in un'altra vita
E mi ripeterai che io non ti ho capita
Da quando sei andata via da me
Non sono più quello che ero
Da quando sei andata via da me
Mi fermo e realizzo che è vero, è solo colpa mia
Se penso che l'anno passato eri cosa mia
Il tempo che passa peggiora questa malattia
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