Testo Racconterò Di Te
Testo Racconterò Di Te
Racconterò di quando hai detto “Ti giuro son cambiata”,
E poi non sei cambiata affatto, è stata identica la strada.
Quando hai detto "Puoi salvarmi?" ed io l'ho fatto con il cuore,
Poi hai cercato in te una scusa e mi hai confuso tra persone.
Racconterò a mio figlio le cose fatte insieme,
Il primo giorno che ti ho vista: Diamante tra le iene.
Sai la vita può cambiarci solo se non la viviamo,
Strano a dirsi certe volte resta vero chi non siamo! Racconterò ai miei amici, ai pochi che rimarranno,
Che ho scoperto camminando, quanto è bello stare fermo,
Che più cerchi di star bene e più ti complichi il futuro,
Che cazzo l'ottimismo, non lo voglio come scudo!
Quante nuvole ti servono,per accorgerti del cielo?
Quando perdi una persona scopri il suo valore vero...
Io che scrivo e intanto fumo,mi distraggo come posso,
Tanto è un gioco l'esistenza ed ogni scelta è un nuovo passo.
Racconterò di te ad un passante,
E se mi chiederà il perché non è importante,
E se il destino sfida mischierò le carte,
Con il trucco di chi ad occhi chiusi parte,
Lontano in fondo agli occhi c'è una stanza,e a volte perdersi ha la sua importanza,
E scriverò per chi non è abbastanza, e quando non potrò più vivere racconterò di te...
Racconterò di te, io racconterò di te... Racconterò che ci ho provato a cambiare quello che ero,
Quando a scuola io scappavo e il mondo era un punto nero,
Ora è difficile capire,per chi non mi conosce,
I disagi che ho colmato riempiendoli con i forse,
Le volte che ho respinto e dicevano: “Sei un viziato”,
Perché ho sempre avuto tutto e amato ciò che mi è mancato,
Vaglielo a spiegare,a chi predica soltanto,
Che è proprio chi ha avuto il pane, che desidera qualcos'altro!
Racconterò a mio figlio,che i tuoi occhi sono grandi,
che hai colorato un senso tra i miei giorni più importanti,
Che sei bella e non l'ho detto quando avevo l'occasione,
Gli spiegherò che esistere è anche fare ciò che vuole!
Racconterò a mio padre,che la notte non dormivo,
Mi giravo dentro al letto e ripensandolo piangevo,
strano quanto una canzone possa essere pesante, strana la mia condizione che non cambia e tu distante.
Racconterò di te ad un passante, e se mi chiederà il perché non è importante,
E se il destino sfida mischierò le carte,con il trucco di chi ad occhi chiusi parte.
Lontano in fondo agli occhi c'è una stanza,e a volte perdersi ha la sua importanza,
e scriverò per chi non è abbastanza e quando non potrò più vivere racconterò di te...
Racconterò di te, io racconterò di te!!
E poi non sei cambiata affatto, è stata identica la strada.
Quando hai detto "Puoi salvarmi?" ed io l'ho fatto con il cuore,
Poi hai cercato in te una scusa e mi hai confuso tra persone.
Racconterò a mio figlio le cose fatte insieme,
Il primo giorno che ti ho vista: Diamante tra le iene.
Sai la vita può cambiarci solo se non la viviamo,
Strano a dirsi certe volte resta vero chi non siamo! Racconterò ai miei amici, ai pochi che rimarranno,
Che ho scoperto camminando, quanto è bello stare fermo,
Che più cerchi di star bene e più ti complichi il futuro,
Che cazzo l'ottimismo, non lo voglio come scudo!
Quante nuvole ti servono,per accorgerti del cielo?
Quando perdi una persona scopri il suo valore vero...
Io che scrivo e intanto fumo,mi distraggo come posso,
Tanto è un gioco l'esistenza ed ogni scelta è un nuovo passo.
Racconterò di te ad un passante,
E se mi chiederà il perché non è importante,
E se il destino sfida mischierò le carte,
Con il trucco di chi ad occhi chiusi parte,
Lontano in fondo agli occhi c'è una stanza,e a volte perdersi ha la sua importanza,
E scriverò per chi non è abbastanza, e quando non potrò più vivere racconterò di te...
Racconterò di te, io racconterò di te... Racconterò che ci ho provato a cambiare quello che ero,
Quando a scuola io scappavo e il mondo era un punto nero,
Ora è difficile capire,per chi non mi conosce,
I disagi che ho colmato riempiendoli con i forse,
Le volte che ho respinto e dicevano: “Sei un viziato”,
Perché ho sempre avuto tutto e amato ciò che mi è mancato,
Vaglielo a spiegare,a chi predica soltanto,
Che è proprio chi ha avuto il pane, che desidera qualcos'altro!
Racconterò a mio figlio,che i tuoi occhi sono grandi,
che hai colorato un senso tra i miei giorni più importanti,
Che sei bella e non l'ho detto quando avevo l'occasione,
Gli spiegherò che esistere è anche fare ciò che vuole!
Racconterò a mio padre,che la notte non dormivo,
Mi giravo dentro al letto e ripensandolo piangevo,
strano quanto una canzone possa essere pesante, strana la mia condizione che non cambia e tu distante.
Racconterò di te ad un passante, e se mi chiederà il perché non è importante,
E se il destino sfida mischierò le carte,con il trucco di chi ad occhi chiusi parte.
Lontano in fondo agli occhi c'è una stanza,e a volte perdersi ha la sua importanza,
e scriverò per chi non è abbastanza e quando non potrò più vivere racconterò di te...
Racconterò di te, io racconterò di te!!
Lyrics powered by LyricFind
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini