Testo Sognavo Le Fate

Testo Sognavo Le Fate

Cammino nel mezzo di una strada
Non esiste cemento, né segnale
Non esiste inizio né finale

Stringo tra le mani i miei ricordi
Anche se fa male, anche se è passato

Che in fondo non se ne è andato
Che in fondo non è passato

Sognavo le fate
Case innevate
Sognavo favole
Un valore incalcolabile
E ancora stringo tra le mie mani i miei ricordi
Anche se fa male, anche se è passato

Che in fondo non se ne è andato
Che in fondo non è passato

So che anche se ritornerà il tramonto
io resterò qui ad aspettare
Perché restare ora è il mio traguardo
E partire è solo il modo per tornare

So che anche se ritornerà il tramonto
io resterò qui a immaginare
Perché sognare ora è il mio traguardo
Il modo giusto per poter ricominciare
Ricominciare...

Sognavo le fate
Le case innevate
Ma poi si è sciolto tutto con la luce del sole
I segni sulla pelle
E tutte le ferite
La sensazione di non riuscire a stare in superficie
Senza più paura di sbagliare
Di riprendermi ciò che mi appartiene
Di distruggere poi ricostruire
Distruggere poi e ricostruire
Senza più paura di restare
Senza più paura di sbagliare

So che anche se ritornerà il tramonto
io resterò qui ad aspettare
Perché restare ora è il mio traguardo
E partire è solo il modo per tornare

So che anche se ritornerà il tramonto
io resterò qui a immaginare
Perché sognare è ora il mio traguardo
Il modo giusto per poter ricominciare

Sognavo le fate
Case innevate
I segni sulla pelle
E tutte le ferite, sì, tutte le ferite
La sensazione di non riuscire a stare in superficie
Senza più paura di sbagliare
Di riprendermi ciò che mi appartiene
Ciò che mi appartiene
Riprendermi ciò che mi appartiene
Dstruggere e poi ricostruire
Riprendermi ciò che mi appartiene

So che anche se ritornerà il tramonto
io resterò qui ad aspettare
Perché restare ora è il mio traguardo
E partire è solo il modo per tornare
Per tornare
Per tornare
Per...
Testi Valentina Tesio