Traduzione To Tundra Los Campesinos
- Artista: Los Campesinos
- Titolo Originale: To Tundra
- Titolo Tradotto: Alla Tundra*
Traduzione To Tundra
Incontriamoci a
St. Nicholas
tra le querce,
dietro la chiesa
quell'oscillazione come ragazze dalla coda di maiale
mentre il vento dell'estate fischietta
attorno al tuo ginocchio nudo e la forsizia parte
Sotto quell'ombra,
distenditi con me
solleticati da
un letto di piume
E' dove gli alberi invecchiano
sotto la presa dell'edera
mentre tu sei tra le mie braccia
allo stesso modo al riparo dal male
E in un sogno ad occhi aperti annebbiato
i nostri corpi hanno sposato la corrente
e cresciamo, giù nella ghiaia e nel limo
L'acqua scorre nei campi
finchè riempiamo gli oceani
e troviamo un letto d'acqua che ci fa da trapunta
C'era più acqua nell'erbaccia che in un centinaio di posti a sedere
in file dai transetti al coro della navata
e quando la loro rabbia si fermò per un attimo mi girai e risposti alle loro chiamate
con il tuo semplice ascolto, io sono l'applauso
portiamo addosso il fardello di tutti questi bambini dagli occhi tristi
con gigli spiegazzati nelle nostre mani
facciamo trapelare la nostra ansia e parliamo dolcemente come un chirurgo
che dice alla moglie di cancellare i suoi programmi
Porta un corpo verso l'acqua porta un corpo alla tundra*
portami con te in ogni caso
St. Nicholas
tra le querce,
dietro la chiesa
quell'oscillazione come ragazze dalla coda di maiale
mentre il vento dell'estate fischietta
attorno al tuo ginocchio nudo e la forsizia parte
Sotto quell'ombra,
distenditi con me
solleticati da
un letto di piume
E' dove gli alberi invecchiano
sotto la presa dell'edera
mentre tu sei tra le mie braccia
allo stesso modo al riparo dal male
E in un sogno ad occhi aperti annebbiato
i nostri corpi hanno sposato la corrente
e cresciamo, giù nella ghiaia e nel limo
L'acqua scorre nei campi
finchè riempiamo gli oceani
e troviamo un letto d'acqua che ci fa da trapunta
C'era più acqua nell'erbaccia che in un centinaio di posti a sedere
in file dai transetti al coro della navata
e quando la loro rabbia si fermò per un attimo mi girai e risposti alle loro chiamate
con il tuo semplice ascolto, io sono l'applauso
portiamo addosso il fardello di tutti questi bambini dagli occhi tristi
con gigli spiegazzati nelle nostre mani
facciamo trapelare la nostra ansia e parliamo dolcemente come un chirurgo
che dice alla moglie di cancellare i suoi programmi
Porta un corpo verso l'acqua porta un corpo alla tundra*
portami con te in ogni caso
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini