Traduzione 29 #Strafford APTS Bon Iver
- Artista: Bon Iver
- Titolo Originale: 29 #Strafford APTS
- Titolo Tradotto: 29, Appartamenti A Strafford
Traduzione 29 #Strafford APTS
Condividendo il fumo
Sulla scala che porta in cima al caldo parcheggio,
Il sole splende forte, lì dove hanno girato il video.
Hm, mm, mm, mm
Sicuro come un qualsiasi sogno vivente
Allora non tutto è quello che sembra,
E tutto viene trascinato via.
Un grembo, una vestaglia vuota, abbastanza.
Ti stai arrotolando, ti stai trattenendo,
Ora sei tessuto.
Nel retro della mente
Nel retro della mente
Claire allucinata
Né la luce da scarpa da neve o gli autunni
Hanno buttato fuori il significato dalla porta (ora, potresti essere un’amica)
Non c’è più significato (vieni e baciami di nuovo)
Un grembo, una vestaglia vuota, abbastanza.
Ti stai arrotolando, ti stai trattenendo,
Sei un premio disonesto
Accettalo
Accettalo
Accendi il motore e sì, sei solom ooh
E sì, sei solo, solo
Piega la mappa e ricuci lo strappo,
Io traino la parola “compagno”
E organizzo la mia fuga
Oh, la moltitudine dell’altro
Non ha mai eguali.
Tengo in mano il biglietto
Che mi hai scritto e so
Che hai seppellito tutte le tue farfalle risarcite
Una sub-scoperta,
Una notte qualsiasi.
Sulla scala che porta in cima al caldo parcheggio,
Il sole splende forte, lì dove hanno girato il video.
Hm, mm, mm, mm
Sicuro come un qualsiasi sogno vivente
Allora non tutto è quello che sembra,
E tutto viene trascinato via.
Un grembo, una vestaglia vuota, abbastanza.
Ti stai arrotolando, ti stai trattenendo,
Ora sei tessuto.
Nel retro della mente
Nel retro della mente
Claire allucinata
Né la luce da scarpa da neve o gli autunni
Hanno buttato fuori il significato dalla porta (ora, potresti essere un’amica)
Non c’è più significato (vieni e baciami di nuovo)
Un grembo, una vestaglia vuota, abbastanza.
Ti stai arrotolando, ti stai trattenendo,
Sei un premio disonesto
Accettalo
Accettalo
Accendi il motore e sì, sei solom ooh
E sì, sei solo, solo
Piega la mappa e ricuci lo strappo,
Io traino la parola “compagno”
E organizzo la mia fuga
Oh, la moltitudine dell’altro
Non ha mai eguali.
Tengo in mano il biglietto
Che mi hai scritto e so
Che hai seppellito tutte le tue farfalle risarcite
Una sub-scoperta,
Una notte qualsiasi.
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