Traduzione Carta Al Pasado Brock Ansiolitiko
- Artista: Brock Ansiolitiko
- Titolo Originale: Carta Al Pasado
- Titolo Tradotto:
Traduzione Carta Al Pasado
caro padre, già sono passati più di 20 anni
e ora scrivere al passato è quello che mi fa strano
ti assicuro che è molto duro ereditare il tuo brutto orario
però la tua lettera al futuro ebbe un buon destinatario
Ho in mente che sono uno sconosciuto
perché so che nel tuo presente ancora non sono nato.
Ti scrivo queste frasi come tu facesti con me e così quando il tempo passa puoi capirne il senso.
Però voglio parlare di me, perché tu me lo chiedesti
di tutto quello che ho appreso, quando vidi che lo scrivisti.
sempre ricordo chi sono e anche da dove vengo
nonostante quello che do sempre è più di quello che ho.
papà, perché la gente disperde i suoi valori?
perché perde quel verde dei suoi colori?.
la vita ti sorprende, dipendi dai suoi fattori
ed è per quello che non apprendi nonostante gli errori.
So che la pazienza innaffia tutti i fuori senza eccezione
e che quello che mai arriva, arriva in un'altra direzione.
Oggi naviga nella tua cassetta delle lettere una lettera pirata grigia che prese la fregata con la post datata al cuore.
voglio essere nelle mie parole come il vento nella Alameda
perché torni indietro il frutto del tempo che te la porta.
mai cercai l'amore in una lettera di seta
perché riscalda più la lana nonostante si infittisce.
sono cosciente, costante, prudente
amante della vita che vedova sarà alla mia morte.
solo l'insignificante puoi cambiarlo realmente
perché la cose più importanti succedono per caso
tu mi dasti il coraggio e la fede senza crocefisso
e oggi dirigo il mio messaggio a chi mi fece rispettabile.
e se un giorno non mi correggo lascio al tuo riflesso che parli
i tuoi consigli come padre sono il mio specchio come figlio.
voglio che sappia che...
ho messo il cuore in questa lettera.
la verità non sapeva mettersi in vendita
e disse alla bugia che fu sua dipendente
una volta entrò al negozio una cliente
voleva un vestito bianco, lo pagò e fu contenta.
dopo un po' torno alla ricerca di una risposta
"il colore non è pure, è oscuro quello che mostra".
disse la signora che non voleva rendersi conto
che il vestito già era vero, da quando entrò per la porta.
io? Ora non ho paura dello strano
semore mi accompagna un pennello.
riconosco la marca dell'inganno
e il colore che ha il danno per dipingere anni in lui.
ed è ironico vedere...che i consigli che hai dato a me
mai le hai mantenuto però persistevi che io lo facessi.
e anche se la vita sempre ti ha piantato una lancia
un guerriero sa che la pace è positiva
danzano, il bene e il male nell'equilibrio
la fortuna è un hotel nel bordello della speranza
tutto ciò che impari non te lo da l'istruzione
come darle un bacio alle labbra dell'ignoranza
sto rubando gocce che il cielo indossa
È per questo che i miei stivali pestano pozzanghere di risposte.
il tempo è un imbroglione, la parola è la scommessa
per questo è che ti voglio bene non si dice, si dimostra.
in quanto all'amicizia, la metà già l'ho persa
perché la sincerità lascia al traditore una ferita.
io ero tra quelli che davano un braccio per un amico
e ora che mancano entrambi non mi abbraccio nemmeno con me stesso.
l'amore è il prefisso di un numero chiamato,
più dirigo la chiamata e più non c'è niente nell'altro lato.
il tuo calore è il rifugio delle mie sensazioni congelate
lettera da un futuro figlio, lettera a un padre del passato.
voglio che sappia che...
il nostro destino già era scritto.
e ora scrivere al passato è quello che mi fa strano
ti assicuro che è molto duro ereditare il tuo brutto orario
però la tua lettera al futuro ebbe un buon destinatario
Ho in mente che sono uno sconosciuto
perché so che nel tuo presente ancora non sono nato.
Ti scrivo queste frasi come tu facesti con me e così quando il tempo passa puoi capirne il senso.
Però voglio parlare di me, perché tu me lo chiedesti
di tutto quello che ho appreso, quando vidi che lo scrivisti.
sempre ricordo chi sono e anche da dove vengo
nonostante quello che do sempre è più di quello che ho.
papà, perché la gente disperde i suoi valori?
perché perde quel verde dei suoi colori?.
la vita ti sorprende, dipendi dai suoi fattori
ed è per quello che non apprendi nonostante gli errori.
So che la pazienza innaffia tutti i fuori senza eccezione
e che quello che mai arriva, arriva in un'altra direzione.
Oggi naviga nella tua cassetta delle lettere una lettera pirata grigia che prese la fregata con la post datata al cuore.
voglio essere nelle mie parole come il vento nella Alameda
perché torni indietro il frutto del tempo che te la porta.
mai cercai l'amore in una lettera di seta
perché riscalda più la lana nonostante si infittisce.
sono cosciente, costante, prudente
amante della vita che vedova sarà alla mia morte.
solo l'insignificante puoi cambiarlo realmente
perché la cose più importanti succedono per caso
tu mi dasti il coraggio e la fede senza crocefisso
e oggi dirigo il mio messaggio a chi mi fece rispettabile.
e se un giorno non mi correggo lascio al tuo riflesso che parli
i tuoi consigli come padre sono il mio specchio come figlio.
voglio che sappia che...
ho messo il cuore in questa lettera.
la verità non sapeva mettersi in vendita
e disse alla bugia che fu sua dipendente
una volta entrò al negozio una cliente
voleva un vestito bianco, lo pagò e fu contenta.
dopo un po' torno alla ricerca di una risposta
"il colore non è pure, è oscuro quello che mostra".
disse la signora che non voleva rendersi conto
che il vestito già era vero, da quando entrò per la porta.
io? Ora non ho paura dello strano
semore mi accompagna un pennello.
riconosco la marca dell'inganno
e il colore che ha il danno per dipingere anni in lui.
ed è ironico vedere...che i consigli che hai dato a me
mai le hai mantenuto però persistevi che io lo facessi.
e anche se la vita sempre ti ha piantato una lancia
un guerriero sa che la pace è positiva
danzano, il bene e il male nell'equilibrio
la fortuna è un hotel nel bordello della speranza
tutto ciò che impari non te lo da l'istruzione
come darle un bacio alle labbra dell'ignoranza
sto rubando gocce che il cielo indossa
È per questo che i miei stivali pestano pozzanghere di risposte.
il tempo è un imbroglione, la parola è la scommessa
per questo è che ti voglio bene non si dice, si dimostra.
in quanto all'amicizia, la metà già l'ho persa
perché la sincerità lascia al traditore una ferita.
io ero tra quelli che davano un braccio per un amico
e ora che mancano entrambi non mi abbraccio nemmeno con me stesso.
l'amore è il prefisso di un numero chiamato,
più dirigo la chiamata e più non c'è niente nell'altro lato.
il tuo calore è il rifugio delle mie sensazioni congelate
lettera da un futuro figlio, lettera a un padre del passato.
voglio che sappia che...
il nostro destino già era scritto.
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