Traduzione John Brown Bob Dylan
- Artista: Bob Dylan
- Titolo Originale: John Brown
- Titolo Tradotto:
Traduzione John Brown
John Brown andò in guerra per combattere su una spiaggia sconosciuta
Sua madre era davvero orgogliosa di lui!
Lui era dritto e slanciato con la sua uniforme
Il volto di sua madre si riempì con un largo sorriso
“Oh figliolo, sei così bello, sono fiera che tu sia mio figlio”
Mi rende orgogliosa vederti imbracciare un fucile
Fa’ ciò che ti dice il comandante, riceverai molte medaglie, E le metteremo sul muro quando tornerai a casa.”
Non appena il vecchio treno si allontanò, la madre di John incominci a gridare,
Dicendo a tutti quelli del vicinato:
“È mio figlio quello che sta partendo, è un soldato adesso, lo sapete?
Sì assicurò che i vicini avessero capito.
Un giorno ricevette una lettera e il suo viso si tramutò in un sorriso
E Intanto la mostrava ai vicini porta per porta.
Si vantava di suo figlio in uniforme e col fucile,
E tutto questo era ciò che chiamavi una buona guerra “vecchio stile”
Oh! Buona guerra vecchio stile!
Ma poi le lettere smisero di arrivare, per molto tempo esse non arrivarono. Smisero di arrivare per oltre dieci mesi.
Finché non arrivò una lettera che diceva “Raggiungi il treno.
Tuo figlio torna a casa dalla guerra.”
Ella sorrise e accorse al treno, si guardò ovunque
Ma non riuscì a trovare il suo figlio soldato.
Infine, quando tutti erano ormai scesi, vide suo figlio in fondo al treno,
Quando lo vide non poteva credere ai suoi occhi.
Oh il suo volto era del tutto deturpato e aveva perso una mano.
Portava un sostegno metallico attorno alla vita.
Egli sospirava molto lentamente, con una voce che la madre non riconobbe.
Mentre non riusciva a riconoscere neanche il suo viso!
Oh! Signore! Neanche a riconoscere il suo viso.
“Oh dimmi, mio adorato figlio, ti prego dimmi cosa ti hanno fatto.
Come ti sei ridotto in questo stato?”
Egli provò con tutte le sue forze a parlare ma la sua bocca stentava a muoversi.
E sua madre dovette voltare il viso.
“Non ricordi, mamma? Che Quando partii per la guerra
Pensavi fosse la miglior cosa io potessi fare?
Io ero sul campo di battaglia, tu a casa orgogliosa di me.
Non eri lì nei miei panni.”
“Oh, ed io quando ero lì pensavo, mio Dio, cosa ci faccio qui?
Cerco di uccidere qualcuno o di morire nel tentarci?
Ma la cosa che più mi spaventò quando il nemico mi si avvicinò
Era che il suo volto era proprio come il mio.”
Oh! Signore! Proprio come il mio!
“E non potei non pensare, tra il fetore delle cannonate ed il rumore,
Che ero solo una marionetta in un gioco.
E sempre tra il rombo ed il fumo,
Un colpo di cannone mi fece saltare fuori gli occhi.”
E mentre John si allontanò, sua madre era ancora sconvolta,
nel vedere i sostegni metallici che lo aiutavano a reggersi in piedi.
Ma quando lui si voltò, chiamò sua madre vicino
E pose le medaglie nella sua mano.
Sua madre era davvero orgogliosa di lui!
Lui era dritto e slanciato con la sua uniforme
Il volto di sua madre si riempì con un largo sorriso
“Oh figliolo, sei così bello, sono fiera che tu sia mio figlio”
Mi rende orgogliosa vederti imbracciare un fucile
Fa’ ciò che ti dice il comandante, riceverai molte medaglie, E le metteremo sul muro quando tornerai a casa.”
Non appena il vecchio treno si allontanò, la madre di John incominci a gridare,
Dicendo a tutti quelli del vicinato:
“È mio figlio quello che sta partendo, è un soldato adesso, lo sapete?
Sì assicurò che i vicini avessero capito.
Un giorno ricevette una lettera e il suo viso si tramutò in un sorriso
E Intanto la mostrava ai vicini porta per porta.
Si vantava di suo figlio in uniforme e col fucile,
E tutto questo era ciò che chiamavi una buona guerra “vecchio stile”
Oh! Buona guerra vecchio stile!
Ma poi le lettere smisero di arrivare, per molto tempo esse non arrivarono. Smisero di arrivare per oltre dieci mesi.
Finché non arrivò una lettera che diceva “Raggiungi il treno.
Tuo figlio torna a casa dalla guerra.”
Ella sorrise e accorse al treno, si guardò ovunque
Ma non riuscì a trovare il suo figlio soldato.
Infine, quando tutti erano ormai scesi, vide suo figlio in fondo al treno,
Quando lo vide non poteva credere ai suoi occhi.
Oh il suo volto era del tutto deturpato e aveva perso una mano.
Portava un sostegno metallico attorno alla vita.
Egli sospirava molto lentamente, con una voce che la madre non riconobbe.
Mentre non riusciva a riconoscere neanche il suo viso!
Oh! Signore! Neanche a riconoscere il suo viso.
“Oh dimmi, mio adorato figlio, ti prego dimmi cosa ti hanno fatto.
Come ti sei ridotto in questo stato?”
Egli provò con tutte le sue forze a parlare ma la sua bocca stentava a muoversi.
E sua madre dovette voltare il viso.
“Non ricordi, mamma? Che Quando partii per la guerra
Pensavi fosse la miglior cosa io potessi fare?
Io ero sul campo di battaglia, tu a casa orgogliosa di me.
Non eri lì nei miei panni.”
“Oh, ed io quando ero lì pensavo, mio Dio, cosa ci faccio qui?
Cerco di uccidere qualcuno o di morire nel tentarci?
Ma la cosa che più mi spaventò quando il nemico mi si avvicinò
Era che il suo volto era proprio come il mio.”
Oh! Signore! Proprio come il mio!
“E non potei non pensare, tra il fetore delle cannonate ed il rumore,
Che ero solo una marionetta in un gioco.
E sempre tra il rombo ed il fumo,
Un colpo di cannone mi fece saltare fuori gli occhi.”
E mentre John si allontanò, sua madre era ancora sconvolta,
nel vedere i sostegni metallici che lo aiutavano a reggersi in piedi.
Ma quando lui si voltò, chiamò sua madre vicino
E pose le medaglie nella sua mano.
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini