Traduzione What I Miss Most Calum Scott
- Artista: Calum Scott
- Titolo Originale: What I Miss Most
- Titolo Tradotto:
Traduzione What I Miss Most
Deve essere trascorso un anno da quando
Sono stato gettato in un oceano lontano da casa
E stavo facendo gli oceani
Cavalcando tra alti e bassi
Woah, quando mi sveglio la mattina
Tu sei la prima cosa nella mia mente
Forse quella che mi manca di più
Non era fatta di acciaio e pietre
E forse quella che mi manca di più
Non era nata di pelle e ossa
Sotto il sole, sopra le onde
Sotto tre salite quando sono lontano
Forse quella che mi manca di più
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
La vita oltre la finestra
Sono gelosa del mondo in cui gli uccelli neri volano
Liberi tra la gente
Quei quarti di milioni di storie mi passa accanto
Woah, mi sveglio alla luce della luna
Tu sei l’ultima cosa nella mia mente
E forse quella che mi manca di più
Non era fatta di acciaio e pietre
E forse quella che mi manca di più
Non era nata di pelle e ossa
Sotto il sole, sopra le onde
Sotto tre salite e sono lontano
Forse quella che mi manca di più
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
Mi ricordo al tavolo
Tutte quelle facce, dove sono andate?
Mi immagino come sembrano
Quando non sono lì
Mi ricordo, ogni estate
Ma ora quegli anni sono, solo un numero
Non ci sono radici
Il tempo è veloce con ogni cosa che ho lasciato indietro
E forse quella che mi manca di più
Non era fatta di acciaio e pietre
E forse quella che mi manca di più
Non era nata di pelle e ossa
Perché sotto il sole, sopra le onde
Sotto tre salite e sono lontano
Forse quella che mi manca di più
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
Sono stato gettato in un oceano lontano da casa
E stavo facendo gli oceani
Cavalcando tra alti e bassi
Woah, quando mi sveglio la mattina
Tu sei la prima cosa nella mia mente
Forse quella che mi manca di più
Non era fatta di acciaio e pietre
E forse quella che mi manca di più
Non era nata di pelle e ossa
Sotto il sole, sopra le onde
Sotto tre salite quando sono lontano
Forse quella che mi manca di più
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
La vita oltre la finestra
Sono gelosa del mondo in cui gli uccelli neri volano
Liberi tra la gente
Quei quarti di milioni di storie mi passa accanto
Woah, mi sveglio alla luce della luna
Tu sei l’ultima cosa nella mia mente
E forse quella che mi manca di più
Non era fatta di acciaio e pietre
E forse quella che mi manca di più
Non era nata di pelle e ossa
Sotto il sole, sopra le onde
Sotto tre salite e sono lontano
Forse quella che mi manca di più
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
Mi ricordo al tavolo
Tutte quelle facce, dove sono andate?
Mi immagino come sembrano
Quando non sono lì
Mi ricordo, ogni estate
Ma ora quegli anni sono, solo un numero
Non ci sono radici
Il tempo è veloce con ogni cosa che ho lasciato indietro
E forse quella che mi manca di più
Non era fatta di acciaio e pietre
E forse quella che mi manca di più
Non era nata di pelle e ossa
Perché sotto il sole, sopra le onde
Sotto tre salite e sono lontano
Forse quella che mi manca di più
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
E forse non lo saprai mai
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