Traduzione The Solitaire Elvenking
- Artista: Elvenking
- Titolo Originale: The Solitaire
- Titolo Tradotto:
Traduzione The Solitaire
"La terribile paura di non trovare ciò che è nella tua osservazione delle stelle.
Il timore di mostrare chi sei veramente
Dentro, essendo consapevole di tutta la tua vita grigia dentro te stesso.
Fa il piccolo spazio tra il sonno e
Il risveglio, dove puoi ancora ricordare che il sogno esiste davvero?
Il dubbio di tutto ciò ti rende un "solitario".
Ma un giorno scoprirai che non sei solo e che non lo sarai mai."
Sto percorrendo migliaia all'indietro
Una guerra che sto combattendo da solo
Contro le onde durante una tempesta
Contro dorati oceani di grano
Tra le campanule e la sabbia
Sono sterile e sbagliato
Mi sento impuro e vuoto
Abbandonato, con affilata tentazione
Samaritano da dove appartengo
Sono stato colorato di grigio di dentro
Questa notte non finisce
Nero come la pece, scendendo all'inferno Incontrando l'abisso
Sono il solitario asservito
A mezzanotte la candela ondeggia piano
Illumina i miei peccati e ragioni
Come l'inverno lascia la sua scia
Verso le stelle, fianco a fianco con
La mia inconscia paura di affrontare la verità
Ma stanotte verrò per te
Prima ti apparterrò
Poi assaggerai la mia irrilevanza
Alla fine sentirai la mia solitudine
E te ne andrai
Mi sento impuro e vuoto
Abbandonato, con affilata tentazione
Samaritano da dove appartengo
Sono stato colorato di grigio di dentro
Questa notte non finisce
Nero come la pece, scendendo all'inferno
Incontrando l'abisso
Sono il solitario asservito
La terza è l'età della consapevolezza
E poo avrai paura
Alla fine sentirai la mia solitudine
E sarà troppo tardi
Mi sento impuro e vuoto
Abbandonato, con affilata tentazione
Samaritano da dove appartengo
Sono stato colorato di grigio di dentro
Questa notte non finisce
Nero come la pece, scendendo all'inferno
Incontrando l'abisso
Sono il solitario asservito
Il timore di mostrare chi sei veramente
Dentro, essendo consapevole di tutta la tua vita grigia dentro te stesso.
Fa il piccolo spazio tra il sonno e
Il risveglio, dove puoi ancora ricordare che il sogno esiste davvero?
Il dubbio di tutto ciò ti rende un "solitario".
Ma un giorno scoprirai che non sei solo e che non lo sarai mai."
Sto percorrendo migliaia all'indietro
Una guerra che sto combattendo da solo
Contro le onde durante una tempesta
Contro dorati oceani di grano
Tra le campanule e la sabbia
Sono sterile e sbagliato
Mi sento impuro e vuoto
Abbandonato, con affilata tentazione
Samaritano da dove appartengo
Sono stato colorato di grigio di dentro
Questa notte non finisce
Nero come la pece, scendendo all'inferno Incontrando l'abisso
Sono il solitario asservito
A mezzanotte la candela ondeggia piano
Illumina i miei peccati e ragioni
Come l'inverno lascia la sua scia
Verso le stelle, fianco a fianco con
La mia inconscia paura di affrontare la verità
Ma stanotte verrò per te
Prima ti apparterrò
Poi assaggerai la mia irrilevanza
Alla fine sentirai la mia solitudine
E te ne andrai
Mi sento impuro e vuoto
Abbandonato, con affilata tentazione
Samaritano da dove appartengo
Sono stato colorato di grigio di dentro
Questa notte non finisce
Nero come la pece, scendendo all'inferno
Incontrando l'abisso
Sono il solitario asservito
La terza è l'età della consapevolezza
E poo avrai paura
Alla fine sentirai la mia solitudine
E sarà troppo tardi
Mi sento impuro e vuoto
Abbandonato, con affilata tentazione
Samaritano da dove appartengo
Sono stato colorato di grigio di dentro
Questa notte non finisce
Nero come la pece, scendendo all'inferno
Incontrando l'abisso
Sono il solitario asservito
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini