Traduzione Michicant Bon Iver
- Artista: Bon Iver
- Titolo Originale: Michicant
- Titolo Tradotto:
Traduzione Michicant
Non ero spaventato, ero un ragazzo, ero giovane
vista sofferente, vedo che ora si sia adeguata la tua faccia impolverata
non ero vezzeggiato, forse un po' su di giri
io immobile nelle foto, ma quando è tutto finito tornerò indietro
e il gelo si toglie dai tuoi occhi
non era stato un disastro completo, solo una domenica pomeriggio una culla e una tenda , tu che non avresti parlato ho dato un segno
se solo non ti fossi messa nei guai, sei incastrata tra tutto questo, in lacrime
se solo fossimo sfuggiti alla fredda luna che avevamo lungo la camminata
attraversato la marea la fuori
guarda, noi rovinati, eravamo ubriachi e avevamo buttato tutto al cesso
il naso su nei tuoi globi, e non sapevo se stessi morendo
quindi rifacemmo il letto e sapevamo di essere in piedi
le foto non possono spiegare, ma ne stavamo venendo fuori
l'amore difficilmente lascia la luna
col tuo cuore
strisci come una mosca tu dirigi e guardi, e poi digitizzi coi tuoi nuovi occhi, le piccole bugie che ci hanno portato alla fine
stiamo sudando
strisci come una mosca tu dirigi e guardi, e poi digitizzi
coi tuoi nuovi occhi, le piccole bugie che ci hanno portato alla fine
ci scontriamo e ci dividiamo
non ero spaventato, ero un ragazzo, ero giovane.
vista sofferente, vedo che ora si sia adeguata la tua faccia impolverata
non ero vezzeggiato, forse un po' su di giri
io immobile nelle foto, ma quando è tutto finito tornerò indietro
e il gelo si toglie dai tuoi occhi
non era stato un disastro completo, solo una domenica pomeriggio una culla e una tenda , tu che non avresti parlato ho dato un segno
se solo non ti fossi messa nei guai, sei incastrata tra tutto questo, in lacrime
se solo fossimo sfuggiti alla fredda luna che avevamo lungo la camminata
attraversato la marea la fuori
guarda, noi rovinati, eravamo ubriachi e avevamo buttato tutto al cesso
il naso su nei tuoi globi, e non sapevo se stessi morendo
quindi rifacemmo il letto e sapevamo di essere in piedi
le foto non possono spiegare, ma ne stavamo venendo fuori
l'amore difficilmente lascia la luna
col tuo cuore
strisci come una mosca tu dirigi e guardi, e poi digitizzi coi tuoi nuovi occhi, le piccole bugie che ci hanno portato alla fine
stiamo sudando
strisci come una mosca tu dirigi e guardi, e poi digitizzi
coi tuoi nuovi occhi, le piccole bugie che ci hanno portato alla fine
ci scontriamo e ci dividiamo
non ero spaventato, ero un ragazzo, ero giovane.
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